Al Presidente del Consiglio del Municipio V° del Comune di Roma Massimo Caprari Roma 05/05/05 p.c. Al Presidente del Municipio V° del Comune di Roma – Ivano Caradonna Oggetto: utilizzo fondi della Presidenza del Consiglio del V° Municipio Premesso che con lettera 22/03/05, prot. 20755, la S.V. mi comunicava quanto già stabilito in ambito della Presidenza del Consiglio Municipale senza per altro avere preventivamente informato il sottoscritto delle intenzioni maturate in quella sede. - che questa unilaterale iniziativa ritengo inserirla in una “scarsa” attenzione alla partecipazione e all’impegno nella gestione complessiva del Consiglio Municipale stesso. Mi risulta difficile collegare le scelte fatte ad una corretta e giusta equiparazione alle figure istituzionali del Municipio evocando per altro l’istituzione del “decentramento”. Mi risulta particolarmente difficile immaginare che, le scelte per l’utilizzo di fondi economici messi a disposizione dal Comune di Roma, per favorire un corretto e più funzionale svolgimento del ruolo istituzionale del Consiglio di Presidenza ricadano su: - materiale cancelleria Segreteria Consiglio; - assicurazione consiglieri per l’esercizio del proprio mandato; - nuovi talloncini per auto; - biglietti da visita istituzionali; - abbonamento quotidiani Gruppi Politici. Mi risulta estremamente difficile Signor Presidente, attribuire alle sopra elencate voci la qualifica di “priorità” per il giusto riconoscimento del mio status di Consigliere, che ho liberamente scelto e che non potrà mai essere posto a carico dei cittadini contribuenti. Ritengo altresì di scarso profilo politico e di dubbia interpretazione l’ultimo paragrafo della Sua missiva, il quale potrebbe, se non correttamente interpretato, essere frainteso come una mera spartizione e mercificazione degli stessi fondi da quantificare e da dividersi fra i Gruppi Consiliari. La invito per tanto, a sospendere immediatamente e a rivedere l’utilizzo dei fondi oggetto della presente; - ha convocare immediatamente una conferenza dei Capi Gruppo nella quale venga posto all’ordine del giorno un più razionale utilizzo dei fondi stessi; - ha rivedere e modificare, per una più corretta interpretazione, l’ultimo paragrafo della missiva del 22/03/05. Nel porgerLe cordiali saluti, voglia ritenere la presente uno stimolo per promuovere un corretto e leale confronto sul tema. Mario Remoli