Dettaglio: |
Al Presidente del Municipio VIII°
del Comune di Roma
Dr. Giuseppe Celli - Sede
All'Ufficio Tecnico del Municipio
VIII° del Comune di Roma
Ing. Franco Cellini - Sede
Al Comandante del Gruppo VIII°
Polizia Municipale
Dr. Antonio Di Maggio - Sede
Dipartimento X° VI°U.O.Prev.Inq.
Acust. Atmosf. Serv.V° Gest.Esp.
Dott.ssa Donatella Donati - Sede
ARPA Lazio U.O.Rum.Vib.R.I.Micr.
Arch.Pierfrancesco Briotti - Sede
Corpo Prov. Vigili del Fuoco Roma
C.T.A. Massimo Panzini - Sede
ASL RM/E Uff. Igiene e Sanità
Isp.Dirig. Andrea Scriboni - Sede
Dip.VI° Condono Edilizio Roma
U.O. VII° Dr. R.Lendini - Sede
Dip.IX° Roma - Abusivismo Edilizio
Geom. Miglio - Sede
Oggetto: segnalazione del 15/07/2004 di abuso edilizio e inquinamento acustico
In Via Grottaminarda, 8
Premesso che con denuncia-querela, presentata dal Sig.r Antonio Corbosiero in data 13/07/2004 presso il Comando della Polizia Municipale VIII° Gruppo, veniva portato all'attenzione degli Uffici in indirizzo la gravità della situazione sollecitandone altresì un rapido intervento.
- che in data 15/07/2004, il sottoscritto Consigliere invitava gli Uffici in indirizzo ad intervenire con urgenza nei confronti della Ditta VEMAT s.r.l. autore di quanto si prefigura in oggetto;
- che in data 16/07/2004 lo stesso Consigliere comunicava al Dip.X° del Comune di Roma, VI° U.O.Prevenzione Inquinanamento Acustico ed Atmosferico; all'ARPA Lazio, U.O. Rumore Vibr.Microclima; al Coprpo dei Vigli del Fuoco, Comando Nucleo CRC 1552; alla Azienza U.S.L. RM/B, Ufficio Igiene e Sanità, di effettuare con la massima urgenza sopralluoghi e misurazioni idonee per certificare gli abusi e l'inquinamento acustico ed atmosferico posto in essere dalla Ditta menzionata.
Considerato che, con lettera 23/08/04 l'ARPA Lazio attraverso un sopralluogo effettuato in data 04/08/04 avendo riscontrato valori non conformi alla vigente normativa, ha provveduto a diffidare il trasgressore riconducendo i valori entro i termini previsti dalla Legge, omettendo che il gruppo generatore a servizio della Ditta VEMAT è localizzato a 2 metri dal confine della proprietà dei Sig.ri Corbosiero ed a 5 metri dalle finestre dello studio medico della consorte Dott.Rosa Passerini che effettua la professione di Medico Condotto.
- il Dip. X°- VI°U.O.Prev.Inq.Acust. ed Atmosf. in data 22/02/05 dichiarava con lettera prot. a3696 che il Municipio VIII° di competenza, lo informava che il responsabile dell'attività aveva disattivato l'impianto tecnologico risultato disturbante a seguito di una misurazione fonometrica effettuata dall'ARPA Lazio, invitando il Gruppo VIII° della Polizia Municipale di assicurare la vigilanza del caso al fine di riscontrare quanto segnalato dal Municipio, la disattivazione sopra menzionata è durata circa 24 ore, successivamente tutto è tornato come prima;
- che il Corpo dei Vigili del Fuoco, dopo aver effettuato il sopralluogo in data 19/07/04 dichiarando di non avendo trovato sul posto i responsabili della Ditta VEMAT invitava gli stessi a produrre idonea certificazione di prevenzione incendi, e nelle more dei provvedimenti richiesti ai sensi del DPR 47/5 indicava che il gruppo elettrogeno di cui trattatasi non doveva essere utilizzato; non escludendo per altro che in diverse condizioni atmosferiche ambientali si potesse rilevare un acre odore di combustione prodotto dal generatore in oggetto all'interno dello studio medico della Dottoressa Rosa Passerini.
- che il sopralluogo effettuato dall'Ufficio di Igiene e Sanità della USL RM/B accertava la presenza di grande quantità di materiale ETERNIT, invitando la Ditta VEMAT a produrre documentazione analitica della copertura in ETERNIT, diffidando inoltre lo stesso a rimuoverla, come pure a rimuovere la canna fumaria posizionandola ad oltre 5 metri dal confine, come da Legge;
- che con lettera prot. 39621/04 del 01/09/04 a firma del Comandante del VIII° Gruppo della Polizia Municipale si evidenzia che dal sopralluogo effettuato dal personale dell'Ufficio si è proceduto nei confronti dei responsabili dei lavori ai sensi del DPR 380/01 art. 44 e 120, senza per altro specificare quali siano state le risultanze del sopralluogo stesso.
Visto che in data odierna, recatomi sul posto la situazione di quanto evidenziato e sollecitato con la mia del 15/07/04 e successive, la situazione NON è minimamente cambiata:
- persiste il presunto abuso edilizio
- persiste l'inquinamento acustico ed atmosferico provocato dal generatore
- persiste l'enorme quantità di "eternit"
- persiste il forte odore acre causato dal generatore
- persiste la istallazione della canna fumaria oltre i limiti consentiti
- persiste l'impianto di gas metano a ridosso del confine.
Con la presente si invitano gli Uffici in indirizzo a provvedere ed intervenire per quanto di competenza, significando inoltre che a 30 giorni dalla presente il Sig.r Antonio Corbosiero, così come preannunciatomi, provvederà attraverso formale denuncia presso la Procura della Repubblica di Roma a denunciare la Ditta VEMAT per gli abusi sopra menzionati e di conseguenza per concorso gli Uffici che a tutt'oggi non hanno scrupolosamente provveduto ad attivarsi con atti e fatti propedeutici ad eliminare gli abusi, i pericoli ed i dasagi sopra esposti.
In attesa di un sollecito cenno di riscontro, si inviano, distinti saluti.
Mario Remoli
(allego 15 foglio)
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