Cari Genitori Qualche volta bisogna saper dire di “ NO”, gli farebbe un gran bene ai nostri ragazzi, perché i nostri figli hanno un disperato bisogno di vederci qualche volta scuotere la testa ed i nostri occhi puntati sui loro. Fatevi coraggio e imponete delle regole, se ne sente un gran bisogno: non hanno fatto male a noi genitori e non lo faranno nemmeno a loro, anzi saranno un’utilissima bussola in una società senza più certezze. Senza regole non si può nemmeno giocare, figuriamoci diventare adulti. Mi permetto di affermare ciò dopo aver letto l’articolo pubblicato il 01/04/04 da “ Il Messaggero” a firma Maria Lombardi dal titolo: “POVERI RAGAZZI SENZA REGOLE, DIVENTANO SCHIAVI DEL GRUPPO” l’ho trovato cosi vero e calzato a pennello per quanto di recente si vede nel nostro piccolo quartiere di Pratolungo. NO….in motorino senza casco ad alta velocità e in senso contrario di marcia; NO….in motorino senza casco ad elevata velocità sui marciapiedi con il rischio di incidenti gravi a danno dei passanti; NO….in motorino sul prato del parco; NO….l’utilizzo del gazebo come garage per motorini; NO….utilizzare il prato appena tagliato per la partita di calcio, esiste un campetto; NO….all’imbrattamento e scritte varie con pennarelli e vernice su tutto ciò che è bene pubblico: gazebo, tavoli, sedie, panchine, cartelli stradali, muri…….; NO….al totale sfascio della rete metallica perimetrale del campetto di calcio. Tutto questo è di normale routine, mi piacerebbe avvertire un po’ di sensibilità per la “cosa pubblica ” anche da parte di qualche genitore, a fin che si possa ancora godere questo piccolo paradiso sotto casa. Un cordiale e caro saluto, sempre a disposizione. Roma 13/04/04 Mario Remoli -