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Alla Presidenza del Consiglio
del Municipio V di Roma –Sede -
Roma 20/05/2005
p.c. al Presidente del Municipio V
del Comune di Roma
Ivano Caradonna – Sede –
“ “ Ai Capogruppo MunicipioV°
-Sede-
Oggetto: svolgimento del Consiglio Municipale
Con la presente intendo stigmatizzare l’atteggiamento, non ché il comportamento spesso arrogante, spregiudicato e talvolta offensivo rivolto a questa Aula, da parte di alcuni Consiglieri di opposizione, nonché di componenti dello stesso Consiglio di Presidenza di questo Municipio.
Sono certo di non essere smentito nell’affermare che da qualche tempo, l’aula di questo Consiglio Municipale, a causa di detti comportamenti è divenuto un “emiciclo circense”, nel quale urla, grida, e sberleffi fanno da cornice ad un atteggiamento assente e di poco rispetto del luogo Istituzionale, dove invece, la dialettica, il confronto, la compostezza, la imparzialità e la democrazia dovrebbero regnare sovrane.
Invito pertanto questa Presidenza a promuovere un formale richiamo agli autori di quanto sopra descritto, ricordandoVi inoltre che, l’attenzione, l’imparzialità, il rispetto fra i Consiglieri, la compostezza, il rigore dell’Aula e l’osservanza del “Regolamento” deve essere da Voi tutti garantito attraverso la corretta applicazione dello stesso ed in particolare:
- art. 16 comma 1; - art. 31 comma 1,4,5 - art. 32 comma 5; - art. 35 comma 2,3,7;
- art. 37 comma 4; - art. 64 comma 1,2,3.
Vi sollecito inoltre a convocare, in tempi brevissimi una riunione dei Capigruppo del Municipio per affrontare l’argomento e trovare collegialmente delle sicure soluzioni alle problematiche suesposte.
In attesa di un sollecito riscontro, vogliate gradire, distinti saluti.
Mario Remoli
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