CAUSA – EFFETTO : la citta’ brutta e sporca rende cattivi i cittadini E’ questo l’uovo di colombo che lo psicologo Kee Keizer dell’università di Groningen (Olanda) crede di aver scoperto. Non c’era la necessità di scomodare un così illustre cattedrato per avere una così inutile risposta. Anche perché spesso si confonde il tema; un conto il degrado urbano, la sporcizia, e un conto sono gli scarabocchi inutili e dannosi che insudiciano i muri delle città con alcuni bellissimi graffiti, poste in areee e luoghi adatti scelti e concordati nella citta’. Immaginatevi di passeggiare con la vostra famiglia in via Fratina nel pomeriggio di un qualsiasi sabato, ed avere bisogno di gettare un fazzolettino appena usato. Immaginatevi invece di essere costretto a passeggiare in via Andersen al Quartuccio, ed avere la stessa necessita’. Come crediate ci si possa comportare nei due casi specifici ? Certamente il degrado, la sporcizia e l’ambiente che ci circonda potrebbe influenzare il nostro comportamento, ma io penso che in questo caso specifico il comportamento è la conseguenza di una educazione all’utilizzo e al rispetto degli altri e di conseguenza delle cose comuni. Voglio vedere se nel salotto di casa propria, uno getta in terra il fazzoletto con cui ti ci sei appena soffiato il naso !!. Per la citta’ è la stessa cosa, sta negli adulti, alle Istituzioni, alla scuola, alla famiglia formare sin da piccoli al rispetto, al decoro e al buon utilizzo della cosa comune, se poi in luoghi concordati con le autorità competenti, ci sono dei bei graffiti degni di essere annoverati come “opere d’arte” perché non apprezzarli anche come abbellimento della citta’ metropolitana. Altra cosa e tema, è il degrado, la sporcizia, il luoghi bui e poco frequentati, le aree urbane poco vissute. Cordialmente Mario Remoli Se non desideri ricevere queste e-mail Vi invito a rispondere “NO GRAZIE” indicando la casella di posta elettronica da cancellare , grazie Mario