Egregio Sindaco, Assessore e Uffici competenti del Comune di Roma L'operazione del Casilino 700 è stato ieri la massima espressione per "umiliare l'uomo". Senza alternative, e soluzioni sono stai cacciati centinaia di esseri umani dal luogo in cui avevano trovato una momentanea e precaria soluzione al loro essere persone. Tutto questo in nome di una "sicurezza" che nulla ha a che fare con la realtà dei fatti e con la solidarietà. Questo ha lasciato allibiti migliai di cittadini romani, confermando sepmpre di più la tesi cui questa rimane una vergognosa propaganda messa in piedi per motivi pre-elettorali dall'attuale amministrazione comunale. Tanto che un esponente del Consiglio Comunale di Roma, ieri alle 22,00 circa su Rete Oro ha dichiarato:" importante averli allontanati da Roma". E' come nascondere la polvere sotto il tappeto di casa. Se fosse Vittorio Sgarbi a scrivere la presente nota griderebbe:" vergogna, vergogna, vergogna, vergogna, vergogna .....all'infinito". Io invece ringrazio il Sindaco di Roma per aver permesso tanto ai suoi collaboratori senza aver battuto ciglio, ieri ha preferito farsi immortalare all'innaugurazione del parco dedicato a Gabriele Sandri. Governare così la città non è difficile, difficile e governare una città che negli ultimi tempi ha triplicato le sue difficoltà, e l'amministrazione attuale intende risolvere il tutto solo attraverso "Spot pubblicitari, di cattivo gusto" a discapito solo dei più deboli, per accrescere, secondo la loro intenzione, il consenso. Complimenti Mario Remoli