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Roma 15/03/2011
Egregio Sindaco, Assessore, Delegato e Uffici competenti del Comune di Roma
Nelle ultime settimane il nostro Sindaco ci informa di tutta una serie di “protocolli di intesa”di “aperture di tavoli” ……..a favore dei cittadini romani.
Premesso che, a forza di “aprire tavoli” questa città tende ad assomigliare più ad una trattoria che ad una comunità coesa.
Ci piacerebbe conoscere l’ultima novità in merito alla possibilità che gli Avvocati possono accedere al sito riservato del Comune di Roma per prelevare i certificati dei propri clienti.
1) chi garantisce che il Signor x è cliente dell’Avvocato y il quale può richiedere un suo certificato ………
2) chi garantisce che il cliente x ha chiesto all’avvocato y un certificato a suo favore ?
Spiegate meglio a noi poveri cittadini che cosa possono fare gli Avvocati e come, ed inoltre quali garanzie di privacy sono state intraprese attraverso questo protocollo.
Ci sarebbe molto discutere se l’Avvocato y che non conosco, richieda i miei dati personali al Comune di Roma, a mia insaputa.
Cordialmente Mario Remoli
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